Mare
sabato 20 novembre 2010
A MIA MADRE ---per non dimenticare---
Non posso piu' donarti un sorriso, è vero
Dare una carezza alla tua guancia scarna
Ascoltare le tue vecchie storie celate di mistero
Sostenere la tua andatura stanca
Nasconderti le mie paure o condividere il mio successo.
Lo so, tristemente e lento avanza
nemico il tempo a te concesso.
Come una foglia portata dal vento
Leggera e silenziosa si scivolata via.
Angelo ,ferma il mio dolore lento
che ancora stringe l'anima mia.
Angelo, ascolta il mio cuore
che non vuole dimenticare
il suo volto, la sua vove, il suo amore.
Angelo, ti prego non l'abbandonare
Veglia il suo riposo e la sua pace.
Angelo, asciuga le mie lacrime
e fa che il mio dolore tace.
tua figlia Caterina
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